Ciao a tutti!
Sono Alberto ho 27 anni e mi sono da poco unito a HS. Spero di non aver sbagliato sezione ecco.
Scrivo questo post onestamente per tentare di chiarirmi le idee o se avrò fortuna ricevere un commento o un consiglio per prendere una decisione importante.
Il succo del discorso è sempre legato a quale sia la formazione migliore.
Nasco come pianista, passato poi a tastiere, synth e workstation, djing e compagnia varia, ho bazzicato per molti anni in uno studio come assistente fonico studio e live nei ritagli dalla scuola, registro, mixo home tutte le preproduzioni dei miei gruppi.
E' chiaro però che per poterci vivere con quello che mi piace fare ho bisogno di basi solide per arrivare a fidarmi di cosa ascolto e di quello che faccio, per poter poi azzardare, sperimentare e personalizzare il mio lavoro.
Mi piacerebbe molto poter lavorare come audio engineer ma anche molto in ambito di colonne sonore o musica per audiovisivi e so che la formazione deve essere quanto più a 360° possibile. I libri di composizione e armonia sono nella borsa, ora devo capire quale sia il migliore investimento di pecunia di questi tempi in termini di didattica in primis e di pratica concreta.
Le idee che ho preso in considerazione sono le seguenti: Corso di tecnico del suono e di registrazione all'APM di Saluzzo o il primo anno al SAE di Amsterdam.
Quelle che andrò ad investire sono le mie fatiche lavorative degli ultimi tempi in tutt'altro campo e l'intento è quello di svoltare completamente, quindi la domanda che pongo a voi sicuramente più esperti e navigati è di darmi un consiglio sulla scelta o delle alternative allo stesso livello anche in Europa.
Ho preso in considerazione SAE Amsterdam in quanto sede centrale europea del primo anno, per l'apparecchiatura con cui potrò lavorare, una didattica altrettanto buona io spero, i costi con Milano non sono poi così diversi, la possibilità di seguire le lezioni in inglese e di conseguenza impararlo al meglio e le possibilità musicali e lavorative in ambito che offre una metropoli come quella.
Saluzzo per la qualità della didattica, l'idea di per sé più meritocratica e chiaramente un costo nettamente inferiore (con quei soldi potrei farmi sia il Corso di tecnico del suono e di registrazione sia il Corso di tecnico di produzione audio video e Musica applicata alla immagini
) ((sempre ammesso di passare i test d'ingresso chiaramente )).
Ogni consiglio è benvenuto! Grazie a tutti!
Alberto
Sono Alberto ho 27 anni e mi sono da poco unito a HS. Spero di non aver sbagliato sezione ecco.
Scrivo questo post onestamente per tentare di chiarirmi le idee o se avrò fortuna ricevere un commento o un consiglio per prendere una decisione importante.
Il succo del discorso è sempre legato a quale sia la formazione migliore.
Nasco come pianista, passato poi a tastiere, synth e workstation, djing e compagnia varia, ho bazzicato per molti anni in uno studio come assistente fonico studio e live nei ritagli dalla scuola, registro, mixo home tutte le preproduzioni dei miei gruppi.
E' chiaro però che per poterci vivere con quello che mi piace fare ho bisogno di basi solide per arrivare a fidarmi di cosa ascolto e di quello che faccio, per poter poi azzardare, sperimentare e personalizzare il mio lavoro.
Mi piacerebbe molto poter lavorare come audio engineer ma anche molto in ambito di colonne sonore o musica per audiovisivi e so che la formazione deve essere quanto più a 360° possibile. I libri di composizione e armonia sono nella borsa, ora devo capire quale sia il migliore investimento di pecunia di questi tempi in termini di didattica in primis e di pratica concreta.
Le idee che ho preso in considerazione sono le seguenti: Corso di tecnico del suono e di registrazione all'APM di Saluzzo o il primo anno al SAE di Amsterdam.
Quelle che andrò ad investire sono le mie fatiche lavorative degli ultimi tempi in tutt'altro campo e l'intento è quello di svoltare completamente, quindi la domanda che pongo a voi sicuramente più esperti e navigati è di darmi un consiglio sulla scelta o delle alternative allo stesso livello anche in Europa.
Ho preso in considerazione SAE Amsterdam in quanto sede centrale europea del primo anno, per l'apparecchiatura con cui potrò lavorare, una didattica altrettanto buona io spero, i costi con Milano non sono poi così diversi, la possibilità di seguire le lezioni in inglese e di conseguenza impararlo al meglio e le possibilità musicali e lavorative in ambito che offre una metropoli come quella.
Saluzzo per la qualità della didattica, l'idea di per sé più meritocratica e chiaramente un costo nettamente inferiore (con quei soldi potrei farmi sia il Corso di tecnico del suono e di registrazione sia il Corso di tecnico di produzione audio video e Musica applicata alla immagini

Ogni consiglio è benvenuto! Grazie a tutti!
Alberto
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