Upgrade Studio, soluzioni qualitative per il tacking e il mixingCiao, mi chiamo Beppe. Vorrei migliorare la qualità del mio lavoro e chiedere aiuto per evitare errori.
Attualmente il cuore del mio studio è costituito da un iMac, Logic Pro X, una scheda audio Digidesign 003 rock e un mixer Zed 420.
Lo studio è usato essenzialmente per taking e al mixing, quindi arrangiare per lo più brani originali. L'anello debole di questa catena è sicuramente scheda audio obsoleta. Per migliorare la situazione avevo pensato di una di queste soluzioni:
1) Mantenere lo Zed 420, vendere il 003 e comprare un convertitore AD / DA di ottima qualità. Uscire dal mixer tramite le directout , entrare negli IN del convertitore e da lì a Logic Pro X. Di fatti eliminare la scheda audio dalla catena e usare un convertitore per interfacciare il mixer (a cui sono collegati gli strumenti e i microfoni). Questa soluzione mi fa fare un grande salto di qualità? Tali convertitori mi consiglia? Almeno 16 in / out? In questa fase non ho la necessità di registrare simultaneamente più tracce, potrebbe andare bene un bel convertitore magari a 2 canali?
2) Vendite Zed 420 e la Digi 003 e prendere un Qu- 16 o Qu-24 e e farne il cuore del mio studio: scheda audio, convertitore, mixer e DAW controller. Cosa pensate di questa soluzione? mi regala più qualità rispetto alla prima? Parlo di mixer a 16 o 24 tracce per una questione di comodità, e cioè...avere già impostati la maggior parte delle tracce e non dover togliere e mettere cavi. aver già collegati i 7/8 microfoni per la ripresa della batteria, aver già dedicato 2 canali per la ripresa delle chitarre elettriche tramite microfoni, dedicare un canale al basso, 2 o 3 canali alle tastiere, synth o pianoforti (anche via midi), dedicare alcuni canali alle voci e via dicendo. Avere in buona sostanza un banco già pronto sul mixer e controllare ogni le varie tracce di Logic con il mixer.
3) Abbinare allo Zed 420 la sua interfaccia nativa ICE 16 (che però è più live oriented) ma convertitori dell'Ice16 sono meglio o peggio dei convertitori dei mixer Qu?
Non ho grandi esigenze di suonare dal vivo, in fondo io scrivo e arrangio le mie canzoni o quelle degli altri, al massimo ho organizzo piccole sessioni live in studio per provare gli arrangiamenti o i live con cantanti o gruppi, da qui l'esigenza di avere un mixer.
Avrei bisogno di una configurazione che mi permettesse di gestire al meglio la fase di ripresa e mixaggio in studio, così come per pezzi dal vivo in studio, sperimentare, quando necessario.
Avete suggerimenti per me? soluzioni alternative a quelle che ho pensato? consigli? dritte? esperienza da condividere?
PS non ho parlato espressamente di costi, ma è chiaro che devo contenermi, diciamo che ho un budget di circa 1000 € (se tengo il mio mixer) o 2000 € (se do via il mixer) da poter spendere. Ma vorrei non far cavolate, per questo chiedo a chi ha esperienza.
Grazie molto coloro che vogliono darmi un aiuto.
Beppe
Attualmente il cuore del mio studio è costituito da un iMac, Logic Pro X, una scheda audio Digidesign 003 rock e un mixer Zed 420.
Lo studio è usato essenzialmente per taking e al mixing, quindi arrangiare per lo più brani originali. L'anello debole di questa catena è sicuramente scheda audio obsoleta. Per migliorare la situazione avevo pensato di una di queste soluzioni:
1) Mantenere lo Zed 420, vendere il 003 e comprare un convertitore AD / DA di ottima qualità. Uscire dal mixer tramite le directout , entrare negli IN del convertitore e da lì a Logic Pro X. Di fatti eliminare la scheda audio dalla catena e usare un convertitore per interfacciare il mixer (a cui sono collegati gli strumenti e i microfoni). Questa soluzione mi fa fare un grande salto di qualità? Tali convertitori mi consiglia? Almeno 16 in / out? In questa fase non ho la necessità di registrare simultaneamente più tracce, potrebbe andare bene un bel convertitore magari a 2 canali?
2) Vendite Zed 420 e la Digi 003 e prendere un Qu- 16 o Qu-24 e e farne il cuore del mio studio: scheda audio, convertitore, mixer e DAW controller. Cosa pensate di questa soluzione? mi regala più qualità rispetto alla prima? Parlo di mixer a 16 o 24 tracce per una questione di comodità, e cioè...avere già impostati la maggior parte delle tracce e non dover togliere e mettere cavi. aver già collegati i 7/8 microfoni per la ripresa della batteria, aver già dedicato 2 canali per la ripresa delle chitarre elettriche tramite microfoni, dedicare un canale al basso, 2 o 3 canali alle tastiere, synth o pianoforti (anche via midi), dedicare alcuni canali alle voci e via dicendo. Avere in buona sostanza un banco già pronto sul mixer e controllare ogni le varie tracce di Logic con il mixer.
3) Abbinare allo Zed 420 la sua interfaccia nativa ICE 16 (che però è più live oriented) ma convertitori dell'Ice16 sono meglio o peggio dei convertitori dei mixer Qu?
Non ho grandi esigenze di suonare dal vivo, in fondo io scrivo e arrangio le mie canzoni o quelle degli altri, al massimo ho organizzo piccole sessioni live in studio per provare gli arrangiamenti o i live con cantanti o gruppi, da qui l'esigenza di avere un mixer.
Avrei bisogno di una configurazione che mi permettesse di gestire al meglio la fase di ripresa e mixaggio in studio, così come per pezzi dal vivo in studio, sperimentare, quando necessario.
Avete suggerimenti per me? soluzioni alternative a quelle che ho pensato? consigli? dritte? esperienza da condividere?
PS non ho parlato espressamente di costi, ma è chiaro che devo contenermi, diciamo che ho un budget di circa 1000 € (se tengo il mio mixer) o 2000 € (se do via il mixer) da poter spendere. Ma vorrei non far cavolate, per questo chiedo a chi ha esperienza.
Grazie molto coloro che vogliono darmi un aiuto.
Beppe