Ho aperto un nuovo thread per continuare il discorso con @loyuit e per ascoltare i pareri/consigli di chi vorrà darmene.
Sono in procinto di acquistare un convertitore AD/DA + sommatore e la mia scelta (per varie ragioni) è caduta sulla nuova Antelope Orion 32+ Gen 3 e un Dangerous 2 Bus.
Nello specifico io ho bisogno di circa 8-10 ingressi per synth e i pochi outboard che possiedo + 16 canali per il sommatore + eventuali 6/8 per un futuro lunchbox 500.
Rispondo alle domande fatte da loyuit nell'altro thread, per approfondire l'argomento.
Perché ho scelto queste macchine?
Per il budget e il rapporto qualità/prezzo (dichiarato), prima di tutto.
Poi anche per ciò che ho letto in rete, sentito da persone con esperienza diretta e per il consiglio del mio negoziante di fiducia (di cui mi fido, appunto).
In verità, parlando di Antelope, è stata quasi una scelta obbligata perché a quel prezzo ci sono pochi concorrenti se si pensa a ciò che offre... anche se penso sempre ci sia un motivo se una macchina con le stesse caratteristiche costa il doppio o il triplo.
Non ho mai avuto Antelope e a dire il vero mi spaventa un po' perché sono affezionato alla mia piccola RME e ai suoi driver che non mi hanno mai dato mai un problema, mentre su Antelope ho letto alcune cose preoccupanti.
Tuttavia sembra che i punti di forza della Orion siano i nuovi convertitori e il "famoso" clock, ma io non saprò mai quanto è vero prima di provarla nel mio studio e finora non so nemmeno se riuscirò ad "apprezzarli".
A tal proposito, se qualcuno tra i lettori utilizza Antelope (magari venendo proprio da RME), mi farebbe piacere sapere cosa ha da dirmi in termini di qualità/stabilità.
Perché ho scelto di passare alla somma analogica piuttosto che fare tutto ITB?
Beh, la prima risposta che posso darti è che le poche macchine analogiche "buone" che ho avuto in studio ancora me le ricordo benissimo e al momento sono convinto che l'hardware abbia qualcosa in più. Come al solito, con questo non sto dicendo che ITB la roba non possa suonare in maniera pazzesca.
Poi, una decina di anni fa ho potuto lavorare per un po' di tempo con un setup costituito da Apogee AD/DA16X e un Neve 8816 e mi sono innamorato del suo suono.
Molto colorato, ma con una "grana" e una profondità che io non riuscivo nemmeno ad immaginare ITB (probabilmente perché ero più cane di adesso a mixare)
Però sono 10 anni che non lo uso e in tutto questo tempo ho cambiato decisamente il modo di mixare e di ascoltare...
Oltretutto quando nomino l'8816 la gente spesso mi storce il naso
Quindi questo acquisto è più' una "fissa" che avevo in testa, che una scelta ragionata.
E comunque alla fine, pur essendo innamorato del Neve, ho optato per Dangerous 2Bus sotto ripetuto consiglio del mio negoziante. Mi ha "imposto" almeno di provarlo.
Va detto che ho un ottimo rapporto con questo negozio e ho l'opportunità di testare i prodotti per un periodo prolungato, per poi restituirli se non sono convinto.
Anche se è ovvio che un sistema AD/DA + sommatore richiede tempo per essere apprezzato ... almeno credo.
Tuttavia non penso affatto di abbandonare la somma ITB, perché sono fan di Nebula e Acustica e sto guardando con molto interesse il loro sistema Modula che uscirà a settembre.
In fondo penso sempre che le opzioni che hai ITB, anche se non suoneranno come l'hardware, a volte possono essere più idonee rispetto all'unico sommatore che hai tu in studio.
Anche qui, magari sbaglio, ma di logica mi viene da pensare cosi.
Detto ciò, dato che non ho ancora effettuato l'ordine, sono aperto a suggerimenti, esperienze o consigli di chiunque voglia dire la sua.
peace
Sono in procinto di acquistare un convertitore AD/DA + sommatore e la mia scelta (per varie ragioni) è caduta sulla nuova Antelope Orion 32+ Gen 3 e un Dangerous 2 Bus.
Nello specifico io ho bisogno di circa 8-10 ingressi per synth e i pochi outboard che possiedo + 16 canali per il sommatore + eventuali 6/8 per un futuro lunchbox 500.
Rispondo alle domande fatte da loyuit nell'altro thread, per approfondire l'argomento.
Perché ho scelto queste macchine?
Per il budget e il rapporto qualità/prezzo (dichiarato), prima di tutto.
Poi anche per ciò che ho letto in rete, sentito da persone con esperienza diretta e per il consiglio del mio negoziante di fiducia (di cui mi fido, appunto).
In verità, parlando di Antelope, è stata quasi una scelta obbligata perché a quel prezzo ci sono pochi concorrenti se si pensa a ciò che offre... anche se penso sempre ci sia un motivo se una macchina con le stesse caratteristiche costa il doppio o il triplo.
Non ho mai avuto Antelope e a dire il vero mi spaventa un po' perché sono affezionato alla mia piccola RME e ai suoi driver che non mi hanno mai dato mai un problema, mentre su Antelope ho letto alcune cose preoccupanti.
Tuttavia sembra che i punti di forza della Orion siano i nuovi convertitori e il "famoso" clock, ma io non saprò mai quanto è vero prima di provarla nel mio studio e finora non so nemmeno se riuscirò ad "apprezzarli".
A tal proposito, se qualcuno tra i lettori utilizza Antelope (magari venendo proprio da RME), mi farebbe piacere sapere cosa ha da dirmi in termini di qualità/stabilità.
Perché ho scelto di passare alla somma analogica piuttosto che fare tutto ITB?
Beh, la prima risposta che posso darti è che le poche macchine analogiche "buone" che ho avuto in studio ancora me le ricordo benissimo e al momento sono convinto che l'hardware abbia qualcosa in più. Come al solito, con questo non sto dicendo che ITB la roba non possa suonare in maniera pazzesca.
Poi, una decina di anni fa ho potuto lavorare per un po' di tempo con un setup costituito da Apogee AD/DA16X e un Neve 8816 e mi sono innamorato del suo suono.
Molto colorato, ma con una "grana" e una profondità che io non riuscivo nemmeno ad immaginare ITB (probabilmente perché ero più cane di adesso a mixare)
Però sono 10 anni che non lo uso e in tutto questo tempo ho cambiato decisamente il modo di mixare e di ascoltare...
Oltretutto quando nomino l'8816 la gente spesso mi storce il naso

Quindi questo acquisto è più' una "fissa" che avevo in testa, che una scelta ragionata.
E comunque alla fine, pur essendo innamorato del Neve, ho optato per Dangerous 2Bus sotto ripetuto consiglio del mio negoziante. Mi ha "imposto" almeno di provarlo.
Va detto che ho un ottimo rapporto con questo negozio e ho l'opportunità di testare i prodotti per un periodo prolungato, per poi restituirli se non sono convinto.
Anche se è ovvio che un sistema AD/DA + sommatore richiede tempo per essere apprezzato ... almeno credo.
Tuttavia non penso affatto di abbandonare la somma ITB, perché sono fan di Nebula e Acustica e sto guardando con molto interesse il loro sistema Modula che uscirà a settembre.
In fondo penso sempre che le opzioni che hai ITB, anche se non suoneranno come l'hardware, a volte possono essere più idonee rispetto all'unico sommatore che hai tu in studio.
Anche qui, magari sbaglio, ma di logica mi viene da pensare cosi.
Detto ciò, dato che non ho ancora effettuato l'ordine, sono aperto a suggerimenti, esperienze o consigli di chiunque voglia dire la sua.
peace
